Il mal funzionamento del sistema digerente può causare pigrizia, stanchezza e difficoltà di concentrazione. Si sente spesso parlare degli enzimi digestivi e dei probiotici ed abbiamo pensato di fornirvi alcuni suggerimenti utili su cosa scegliere.
Gli enzimi digestivi e i probiotici utilizzano entrambi composti naturali, rispettivamente enzimi e batteri sani, per aiutare ad affrontare complicazioni a livello digestivo come diarrea, stitichezza e gonfiore di stomaco. Dal momento in cui gli enzimi digestivi e i probiotici sono in grado di portare equilibrio a molti dei sistemi del corpo, questi sono capaci di generare energia fisica e mentale, che può migliorare l’umore e il benessere.
In cosa sono i probiotici e gli enzimi digestivi differenti?
La differenza principale tra gli enzimi digestivi e i probiotici sta nella loro composizione. Gli enzimi digestivi composti da enzimi e i probiotici composti da batteri sani.
Gli enzimi digestivi contengono amilasi, proteasi e lipasi. Ciascun enzima assiste nella scissione di diverse parti del cibo (carboidrati, proteine e grassi), migliorando la digestione, riducendo il rischio di reazioni allergiche, aumentando il livello energetico e migliorando le funzioni mentali.
I probiotici provengono da microrganismi vivi che aiutano a migliorare la salute generale e particolarmente il sistema digestivo ed immunitario. Presenti in yogurt e formaggi morbidi, i probiotici portano equilibrio alla flora e alla fauna dei batteri nel colon, contribuendo al benessere dell’organismo.
Usateli entrambi per un sistema digerente migliore
Nonostante siano ancora in corso ricerche a riguardo, gli studi confermano che l’uso di probiotici E di enzimi digestivi può aiutare a ridurre la pressione sanguigna, combattere contro la stanchezza cronica, favorire il colesterolo buono, rafforzare il sistema immunitario e migliorare la digestione.
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